Integratore alimentare
Integrazione giornaliera di sali alcalinizzanti di potassio per favorire il ripristino e il mantenimento dell'equilibrio acido-base sistemico e urinario.
Le mutate abitudini dietetiche, legate ad alimentazioni orientate ad eccessivi apporti di proteine o grassi, tendono a spostare l'equilibrio metabolico dell'organismo verso un eccessivo carico acido. Tale condizione faciliterebbe, con il suo protrarsi, l'insorgenza di alcune patologie, quali l'osteoporosi e la calcolosi renale, che si manifestano spesso, proprio con una scarsa presenza di citrati nelle urine e con un pH urinario acido (5.0-5.5). Il mantenimento di tali valori acidi urinari indurrebbe più facilmente la precipitazione dell'acido urico presente nelle urine e la conseguente formazione di calcoli di acido urico.
Al contrario la correzione di tale stato di acidosi con elementi alcalinizzanti favorirebbe la dissoluzione e la solubilizzazione dell'acido urico urinario.
Una dieta ricca di frutta e verdura rappresenta la principale fonte di sostanze alcalinizzanti, atte a correggere l'eccessivo carico acido.
Non sempre l'approccio dietetico, da solo, è sufficiente ma può essere necessaria una integrazione alimentare. Questo avviene soprattutto in soggetti anziani, in persone che svolgono attività fisica intensa, in donne in post menopausa o nei soggetti con diete fortemente ricche di proteine.
LithoSolv è un integratore alimentare di sali alcalini di potassio in grado di correggere l'eccessivo carico acido, valutabile in modo diretto attraverso la misurazione del pH urinario; questa può essere effettuata facilmente attraverso l'uso delle strisce allegate alla confezione di LithoSolv*.
Il pH urinario è un valore che varia nel corso della giornata con abbassamenti più significativi nel corso della notte e al mattino; per questo motivo è preferibile misurarlo soprattutto al risveglio. Qualora il valore del pH sia inferiore a 6 è opportuno, se confermato dal medico, apportare l'eventuale correzione assumendo LithoSolv* al mattino e alla sera, verificandone poi l'azione alcalinizzante urinaria con le apposite striscette.
In presenza di calcolosi uratica è consigliabile mantenere il pH urinario tra 6,5-6,8 per favorire la dissoluzione dei cristalli di acido urico. E' altresì raccomandato un apporto idrico giornaliero si 2,5-3 litri per favorire la diluizione dell'acido aurico urinario.
Controindicazioni e precauzioni: LithoSolv è controindicato in pazienti affetti da iperkaliemia o da condizioni che possano predisporre alla comparsa di tale alterazione plasmatica. Tra queste condizioni compaiono l'insufficienza renale cronica, diabete mellito non controllato.
Interazioni: la contemporanea assunzione di LithoSolv e di farmaci risparmiatori di potassio (triamterene, spironolattone, amiloride) potrebbe determinare iperkaliemia. Si consiglia quindi di monitorare l'andamento della kaliemia. Non sono note intrazioni con altri farmaci.
Ipersensibilità ed effetti indesiderati: LithoSolv è generalmente ben tollerato. Raramente, in soggetti particolarmente sensibili, si possono sviluppare lievi disturbi gastrointestinali quali pesantezza addominale, nausea e occasionalmente diarrea.