PHARMALIFE
Aspersina - Rinnova 50ml

Crema intensiva levigante giorno e notte

ASPERSINA RINNOVA è una crema a base di Bava di lumaca, alfa arbutina, estratto di Maca ed acido lactobionico, ingredienti in grado di esercitare un’attività INTENSIVA E RINNOVATRICE OLTRE CHE SCHIARENTE CUTANEA al fine di eliminare, attenuare e rallentare la comparsa delle iperpigmentazioni cutane.
Inoltre rinnova il turnover cellulare e garantisce un apporto durevole di sostanze idratanti su tutti gli strati dell’epidermide durante tutta la giornata, dando alla pelle, per 24 ore, un effetto “nuova pelle”.

Bava di Lumaca (Helix Aspersa)

Vitamina E: è una vitamina liposolubile. La sua attività dermatologica si esplica principalmente sull’inibizione della formazione di lipoperossidi sul cuoio capelluto e sulla pelle e nella diminuzione della formazione dei radicali liberi.
Studi scientifici confermano l’attività idratante ed antinfiammatoria, oltre alla capacità di venire assorbita velocemente dall’epidermide fino ad arrivare al derma.

Ceratonia siliqua (phytaluronate): si utilizza una soluzione acquosa e viscosa ad alto peso molecolare di una frazione altamente purificata di galattomannano ramificato derivato dai semi di carruba. Possiede proprietà e funzionalità simili all’acido ialuronico. La ceratonia siliqua da’ un elevato potere lubrificante e vellutante all’epidermide ed un’evidente sensazione di levigatezza e morbidezza. Forma sulla superficie della pelle un sottile film viscoso-elastico, invisibile;
migliora l’aspetto, il tono e l’elasticità. Un percettibile e visibile miglioramento delle condizioni generali della pelle, ottenuto con l’impiego della Ceratonia siliqua, è stato confermato attraverso una serie di studi clinici, condotti con l’estratto brevettato PHYTALURONATE®. E’ stato dimostrato che grazie alle sue proprietà anti-disidratanti e protettive, PHYTALURONATE® esercita un effetto benefico sul microrilievo e che possiede attività anti-invecchiamento ed antirughe.

α-arbutina: derivato attivo dall’uva ursina, rappresenta il più efficace, veloce e sicuro, agente di depigmentazione cutanea. La sua struttura alfa (legame α-glucosidico) offre una maggiore stabilità ed efficacia rispetto alla forma β utlizzata in passato e molto meno costosa. L’α-arbutina è in grado di bloccare selettivamente la tirosinasi, inibendo l’ossidazione della tirosina a melanina, step fondamentale nella sintesi dei pigmenti cutanei.

Estratto di Maca: (Lepidium Mejenii) è un tubero che cresce nelle Ande, ricchissimo di sostanze nutrienti. Diversi studi scientifici hanno dimostrato che l’estratto di Maca è in grado di aumentare del 46% la sintesi del collegene di tipo IV e di aumentare del 54% la sintesi delle Integrine; si è dimostrato inoltre in studi ex vivo che l’estratto di Maca rafforza la coesione delle cellule dello strato corneo, rassodando e proteggendo la pelle oltre a prevenire la formazione di nuove rughe.

Acido lactobionico: è un polidrossiacido
composto da una molecola di acido gluconico legata ad una di galattosio e si forma dall’ossidazione del lattosio, un disaccadire conosciuto anche come zucchero del latte. Ha notevoli proprietà antiossidanti. E’ utilizzato in campo medico- chirurgico come componente della soluzione conservante degli organi in attesa di trapianto per preservarli dai danni tissutali. In cosmetica si usa per le sue straordinarie proprietà idratanti oltre a facilitare i processi riparativi dei danni cutanei e la rigenerazione delle ferite. In uno studio clinico sono state praticate due ferite di 1 cm di lunghezza e 0,5 cm di profondità nell’avambraccio di un volontario. Una e’ stata trattata con con una soluzione acquosa al 2% di acido lactobionico, l’altra con soluzione fisologica di Cloruro di sodio allo 0,9%. Dopo una settimana, la ferita trattata con acido lactobionico era completamente riepitelizzata, mentre l’altra no. In un altro test clinico ad un uomo che presentava fessurazioni di 2-3 mm sulla punta delle dita è stata applicata una crema a base di acido lactobionico
al 10% in alcune dita, mentre su altre no. Solo le dita trattate con acido lactobionico dopo una settimana erano rimarginate, le altre no. Altri studi hanno evidenziato la riduzione dell’indice di melanina, con un effetto skin lightening dopo l’applicazione dell’acido lactobionico. Inoltre l’acido lactobionico non favorisce solo l’azione antiage, dimostrata scientificamente, ma agisce in profondità favorendo l’aumento di spessore del derma, poichè promuove la sintesi dei componenti della matrice extracellulare come il collagene ed i GAG (Glicosaminoglicani). L’acido lactobionico è efficace anche nella riduzione dei danni da photoaging.